Come avrete ormai capito tendo ad essere una green addicted e quando riesco uso solo prodotti che non danneggiano l’ambiente per risolvere piccole o grandi problematiche che mi si presentano davanti nelle mie molteplici passioni .
Oggi parleremo di funghi che spesso rovinano le nostre piante da orto oppure ornamentali. Io stessa mi sono spesso trovata a combattere quello che viene più comunemente chiamato “mal bianco” ossia l’oidio che mi colpisce sopratutto la salvia (toccatemi tutto ma non lei!!!) e le siepi di lauro.
La scelta di cosa usare alla fine è ricaduta sul bicarbonato di sodio, sostanza dai molteplici usi nella vita quotidiana di cui poi parleremo più avanti.
Ma perché il bicarbonato?
Perché avendo un ph basico è in grado di creare un ambiente sfavorevole alla proliferazione di ospiti sgraditi , quali sono i funghi, sulle nostre amate colture.
Infatti i funghi necessitano di un ambiente acido per svilupparsi e riprodursi e la lamina fogliare offre loro un terreno molto adatto per loro; con questo rimedio, del tutto naturale, andiamo a rendere la superficie delle foglie temporaneamente basica e quindi ad eliminare i funghi che si sono insediati su di essa.
Bene, ora andiamo a preparare la nostra soluzione.
INGREDIENTI
- 1 litro di acqua
- 50 gr bicarbonato di sodio
- 1 vaporizzatore
Come potete vedere gli ingredienti sono pochi e facilmente reperibili
PREPARAZIONE
Sciogliere bene il bicarbonato dentro l’acqua e imbottigliare nello spruzzino.
n.b. è consigliabile preparare di volta in volta questo prodotto per non perdere la proprietà fungicida del prodotto.
USO
Spruzzare sulla parte aerea delle piante colpite mattina e sera, mai nelle ore più calde per evitare bruciature sulle foglie. Usare 2 volte alla settimana nei periodi molto umidi e caldi che favoriscono lo sviluppo di funghi.
Importante: spruzzare solo sulle foglie, fusto o frutti delle piante e non sul terreno per evitare un’eccessiva alcalinizzandone del terreno
Spero che questo piccolo consiglio vi sia di aiuto e noi ci si legge alla prossima.
Michela